E’ quello di resistenza a pubblico ufficiale il reato contestato a un ambulante marsalese, il 38enne Antonino Rallo, che il 16 marzo 2013, a Sappusi, reagì con veemenza a due vigilesse che stavano per sequestrargli la merce composta da frutta e ortaggi.
Questo perché – riferisce tp24.it – essendo un ambulante, non poteva stare fermo più di due ore nello stesso luogo. L’imputato, difeso dall’avvocato Salvatore Fratelli, è processato davanti al giudice monocratico Faillaci e in aula ha dichiarato che in un momento inveì perché si sentiva perseguitato dai vigili urbani per i continui controlli, ma non ostacolò il sequestro della merce.
Con il commerciante, il 16 marzo 2016, si schierarono alcuni abitanti del quartiere popolare di Sappusi, cercando di evitare il sequestro. Prossima udienza: il 9 novembre.